venerdì 20 aprile 2018

Una mamma alla 100km di Seregno

Buona sera a tutti!!!!!! E da un po’ di tempo che non mi faccio viva :@@@@ ma dall’ultima volta,ovvero dal giro del Monte Penna ad oggi è stato un susseguirsi di avvenimenti che solo nei sogni si possono immaginare...
Partiamo dall’inizio,che è meglio come diceva un Puffo!!! 
Monte Penna, maratona terre verdiane/sojasun,inizialmente programmata per fare un tempo ma poi utilizzata come allenamento per arrivare ad un cambio programma in corso d’opera quale la 100 km di Seregno,valida come campionato italiano di 100 km ed assicurarsi un posto ai prossimi mondiali di 100 km... 
Ebbene!!!! Questa pazza mamma,dopo averci pensato e ripensato e ripensato e ripensato,dopo un paio di telefonate che alla mia veneranda età,e soprattutto visto che non sono nessuno,mi hanno messo quel pepe addosso che serviva,o meglio quel pizzico di follia per far sì che mi cimentassi in quello che poteva rivelarsi la botta di deretano piu grossa!!!
A parte questo,che si,vi dico sono stata alcquanto pallosa,logorroica e da rompimento di pelotas.... aiutoooo come scrivo forbito :?!? Behhh vi racconto come è stata questa 100km è questo campionato italiano!!!
Dalla maratona del 25 febbraio,di gare non ne ho più fatte,ho sempre corso per lo più qui nei miei posti cercando di preparare al meglio ste gambette conciliando il tutto casa famiglia marito e lavoro...beh ci sono riuscita!!!! Ormai posso entrare al Cirque du soleil come acrobata!! Tutto calcolato al minimo dettaglio ma mancava l’iscrizione!!!! Fatta in extremis perché la paura di fallire era tanta,la pura di gare così ancora peggio.
Iscrizione fatta,albergo trovato,si arriva al sabato che mi dico nel viaggio!!! Cazzata che grande cazzata ma che grandissima cazzata!!!!!
Parto da sola in treno,e scopro che arrivavo prima in macchina con il santo Michelozzo/papi e nano tre Nicolò,ma tra tensione accumulata in questo ultimo periodo meglio che vado da sola prima di scatenare guerre mondiali o disastri orbitali..così prendo il biglietto del treno e parto!!!!
Treno quasi efficiente fino a Milano Lambrate,scendo chiedi il binario e già li personale poco carino, ringrazio con il sorriso se no sarebbe partito un vaffa grosso come tutto l’universo, arrivo al tabellone e treno cancellato :@@@@ panico!!!! Qui che si fa!!!! Biglietteria ma esiste ancora?!? 
C’è il treno dopo,prendiamo quello si ferma a seregno!!! E vai!! E vai un kaiser arriva un treno per Saronno e ferma lì..al volo corro dal capotreno chiedo e...vedo che nelle ferrovie la gentilezza o la cortesia nel rispondere è un optional,vero fanno i test d’ingresso..gentile no lavoro/ scorbutico si lavoro! Morale riesco a salire ed il viaggio della speranza ferma a seregno!!! 
Uscita sembro una deficiente,cell in mano Google street acceso,ma muto,seguo il mio pallino blu che si muove nella direzione giusta per arrivare a prendere il numero!!!! Evviva ci sono!!! Numero preso!!! Mo so cazzi!!!! 
Il super papi/IlMichelozzo mi aspetta ad un incrocio con il nano per andare in albergo, e poi la serata trascorre tranquilla più del solito!!! Un brutto presagio per me che di solito sono super agitata!! 
Suona la sveglia,colazione super veloce in camera con quel poco che avevo portato, e mi preparo per andare alla partenza!!! 
Lì si incontrano tanti amici,quali Ilaria e Daniele ed un super abbraccio alla mammina con una super carezza al suo cucciolino/a che emana una luce che solo le mamme emanano,poi l’incontro con Cristina con la quale si fa riscaldamento e che poi diventerà la campionessa italiana, l’incontro con Elena ed altre persone.. ma quello più bello e che speravo e volevo con tutta ne stessa era con la mitica Katia!!! 
Katia che ad ogni giro mi incitava,otre ad essere lì per un suo atleta,Marco aiutava anche questa pazza mamma ad ogni giro,con consigli su come alimentarmi e bere e posizioni!!! Un angelo mandato da non so chi..anzi mandato dalla iuta insieme al mio super coach!!!! 
Arrivano le ore otto e start!!!! Per fortuna che dovevo andare piano dosarmi!!!! Invece a bomba!!!! Che pagherò molto caro dal 60 km in poi:(((((( 
I primi due giri da 20 km vanno bene,fin troppo,il terzo giro,stessi passaggi,stessi posti mi fanno venire la prima crisi che mi manda in tilt,lo stomaco inizia a dare problemi, bevo e basta e non riesco ad alimentarmi ed il patatrac è lì dietro l’angolo!!!! Infatti inizio il 4 giro e finalmente lo stomaco si libera!!! Iniziano i crampi!!!!moralmente sono abbattuta!!! Da 4/5 che ero nei primi giri ad 8 nel terzo perdo posizioni col 4 giro,la voglia di mollare e tanta ma tra una parola dei volontari del percorso ed una chiacchiera si arriva alla fine ne manca solo uno!!! Mi dico tra me e me!! Finisco vada come vada!!! Tanto peggio di così!!!ma almeno arrivo in fondo!! E così anche se vedo il crono,e mi dico posso farcela sotto le 10 ore ma cavolo  la sfiga ci vedeva benissimo!!! Stomaco,crampi e poi menisco che per non compromettere i prossimi mesi mi fa camminare,ma gli ultimi 6 km si chiude la vena e o la va o la spacca!!! E dopo 10 ore e 17 minuti i 100 km di sofferenza o speranza o pazzia finiscono!!!! 
A 100 mt dall’arrivo vedo Katia che mi abbraccia ed io scoppio in lacrime per non aver mollato!!! Sono felicissima così!!! Non sono una top runner,non sono una campionessa ma con una gestione di gara pessima iniziale,dove la colpa era ed è solo mia!!! E tutte le sfighe di sto mondo la ho finita!!!!!! 
Lo dovevo!!! Lo dovevo a chi mi ha sopportato in questi mesi nella preparazione,ai miei nani Matteo Marco e soprattutto a Nicolò che mi ha riconosciuto e salutato e che ha avuto la pazienza con IlMichelozzo/ papi di aspettarmi per 10 lunghe ore!! Lo dovevo per loro..finirla per loro perché i sacrifici sono stati più i loro dei miei!!! 
Il rientro ve lo risparmio se non per una chiamata inaspettata da parte di iuta che mi cercava!!! Monica sei a premio dove sei che dobbiamo premiarti??? Io ma nooo con 10 ore vi sbagliate!!  No no sei premiata!!! Ecco coi crampi la voglia di tornare a casa,il pensiero dei miei due premi più grandi quali marito e figlio non mi hanno fatto guardare la classifica...sempre perché a me piace correre indipendente dal risultato.. e così scopro terza di categoria!!! 
Eccola la mia 100 km di Seregno!!!  Un lungo viaggio,  una gara a circuito che sapevo mi avrebbe dato del filo da torcere e si è fatta sentire!!  Ma ho scoperto una cosa che queste gare il 40% sono gambe il resto è e sarà sempre solo testa!!!! 
Il miei cuccioli!!! Mamma hai vinto? Nooooo cuccioli la mamma rimane una mamma in corsa tapasciona che si diverte!!! Mamma sei la nostra campionessa!!! E con quelle parole mi sono addormentata come un bimbo che ha giocato al parco cotto a puntino!!!
Le prossime avventure!!! Bohhhh vedremo ma sempre divertendosi!!!!!!