venerdì 22 luglio 2016

Mamma e la sua Ultra di Asolo

Buonaseraaaa..... Dopo un periodo di silenzio stampa,la mamma pazza si rifà sentire,per raccontarvi la sua,quantomeno appurata,pazzia!!:))
Partiamo in ordine con il raccontarvi che avevo deciso di non partecipare più al Cortina Trail,ed ero dirottata,sì proprio così dirottata su una 100km di solo asfalto,il mio terreno,quello che preferisco in assoluto,e il papi trailer che mi consiglia,Asolo,che per sentito dire,sia una corsa molto bella...
Ci pensò su un po' ma poi prendo la sciagurata decisione... Si fa..ci si iscrive alla 100km di Asolo!!!
Ci si prova a preparare,ma il tempo a dispozione e poco,si sfrutta tutto il possibile,si esce dal lavoro si va a correre,anche con 34 gradi,e senza aria,sempre con la speranza che non ti venga un mezzo svarione,si fatica non poco,ci si ripete mai più,non ci si va a fare una cagata così..ma non sono normale,no ma chi cacchio me lo fa fare!!tutti pensieri tanto motivanti ad andare avanti quanto demoralizzanti!! Invece che correre bene si corre male,si programma un lungo che non viene fatto per forze di causa maggiore...beh ci si prova e viene ciò che viene tanto non sono una top runner xcio...
Man mano che si avvicina la settimana la tensione ed i dubbi arrivano tutti!!!!! Dal percorso modificato,causa frana,con un sentiero che da più paura a vederlo che farlo dal vivo,l'ansia che ti fa dire che non ci riuscirai mai, il pensiero che a casa fili tutto liscio anche in tua assenza e che il papi riesca a tenere a bada i tre terremoti,il mio papà e la mia mamma che si dovranno fare km per accompagnare la pazza di figlia...insomma una settimana un po troppo intensa, avete presente la pubblicità dell'acqua Lete e della particella di sodio.... Ecco il mio unico neurone venerdì sera diceva " oiiiiii c'è qualcuno ". :@@@
No tutti partiti in vacanza :)))
Ma nel frattempo è partito anche lui,all'ennesimo cambiamento di programma... 
Il mio papà e la mia mamma da babysitter con il mio coach,il papi trailer con me!!!! Evvai un week end tutto x noi..
Quasi quasi... Invece che essere romantico con rose rosse e cene romantiche...sarà io che corro,tra il sudato cotto e stracotto,e lui che mi fa da supporter,badante,consigliere,e addirittura mamma e papà insieme!!!
Lo so sono un po prolissa.. Ma arriviamo al famoso 16 luglio..si parte per le 8,parcheggiato peste 3 dai nonni,si parte,tra traffico e varianti,si arriva al campo sportivo per il ritiro pettorali,si incontrano tante persone e tanti amici,tra cui Michela,compagna di Trail,Paolo il mitico ultra runner,Ilaria la mia amica ultratrailer,e per finire Federica,conosciuta per caso su fb e lei che per prima mi chiama,con il suo compagno Luigi e il suo papà ed il suo compagno di avventura Luca...la tensione sale sempre di più,lo stomaco sempre più chiuso ,si mangia qualche cosa e poi via sulla navetta x la partenza.. 
Alle 14 il via!!!! Si corre con Michela i primi 30 km,poi la lascio andare...intanto il papi trailer mi segue in macchina e mi consiglia di rallentare,ho tempo non devo strafare...non c'è da dirlo due volte il mio corpo si ribella,ho sbagliato qualche cosa,bevuto troppo e mangiato poco,l'acqua deve uscire in qualche modo..e così è stato...5 minuti di stop e intravedo,quelli che saranno i miei compagni di avventura fino al 78 km,Gianluca un ragazzo che corre con il cappello da alpino,non come quello del mio papà però,questo ha i gradi dorati e il cosino della penna dorato..mi ricordo una cosa detta da mio papà prima di partire per questa avventura,segui i consigli degli alpini sempre!!!e Barbara una magnifica ragazza che mi ha aiutato molto!!! Si riparte e si segue loro,si va al loro passo,e tra una cavolaia sparata e l'altra si fa la prima salita tosta, il salto della capra,spero sia giusto,con pendenze che non credevo esistessero in realtà su asfalto,si arriva al 40 esimo km ristoro cambio e via verso il monte grappa ed al suo sacrario...
Beh prima di arrivare lì si è in mezzo a montagne,al "nulla" di contaminato..il paradiso della tranquillità..altro ristoro e poi il tanto temuto sentiero..
Beh fatto molto bene,nessun pericolo e poi arrivata con la luce che volevo di più?
Alla fine del sentiero c'è lui...il luogo sacro ,non conosco la storia,purtroppo,so che è un posto sacro per tanti alpini,so che ci sono state battaglie cruente qui dove sono morti tanti soldati ma nulla più..si arriva alla scalinata che ti porta in cima è già la magia di questo posto ti entra nel cuore,ti entra dentro con una forza e prepotenza che una lacrima ti scende anche se non sai molto,senti solo la voglia di entrare ed uscire in fretta per non disturbare e portare quel rispetto a tutti quei soldati caduti...
Si esce da questo luogo arricchiti è un po cambiati..ma adesso si è a metà percorso la notte si avvicina e si deve mangiare e cambiare per affrontare la lunghissima discesa..di 25 km 
Si fa un po di passo un po correndo..si arginiate tutta ma purtroppo al 78 esimo km devo fare ancora i conti con lo stomaco..lascio andare i miei meravigliosi compagni ed io proseguo al mio passo fino alla fine con il papy trailer che dall'inizio ad ogni ristoro era presente con un bacio un abbraccio ed un consiglio...
Si arriva all'ultimo ristoro e da lì capisco che ormai ci sono,gli ultimi 20 km li ho fatto in solitaria..con il papy che mi spronava a corricchiare ma non riuscivo,il dolore nel riprendere dopo tanto camminare mi dava l'impressione che si rompesse tutto invece, gli ultimi 700 mt si è pure fatta la volata!!!!
Tagliato il traguardo della mia prima 100 mi ero ripromessa mai più...invece a distanza di una settimana ho la malinconia di questo viaggio...di questa corsa di questi amici/angeli.. Il prossimo anno si ritorna!!!!!
Che dire...questa 100 km,mi ha trasmesso tanto,mi ha dato tanto e mi è entrata nel cuore per tutto,per la bellezza del percorso per la sua durezza e per quello che mi ha lasciato...in più si sono arrivata in fondo è se sono finisher lo devo a loro....all'uomo che ho al mio fianco che mi supporta e sopporta sempre,ed a quello che di bello che abbiamo creato i nostri bambini!!!!
La mamma dedica questa sua vittoria a loro a Michele a Matteo Marco e Nicolò 
Senza la vostra pazienza non potrei fare ciò che faccio e non riuscirei a trovare gli stimoli per superare le mille crisi che non solo la corsa ma anche la quotidianità mi mette difronte!!! 
Grazie a voi e soprattutto arrivare a casa dopo una notte in bianco affaticata e dolorante con loro che ti corrono incontro e ti si attaccano al collo dicendoti bravissima sei super non ha prezzo!!! 
Lo so sono stata molto lunga ma credetemi questa non è una semplice corsa o una semplice ultra...è l'ultrak per eccellenza!!!!