domenica 27 novembre 2016

Una mamma alla ultrak Marathon

Buonaseraaaa rieccoci qui,a distanza di una settimana,in concomitanza con la maratona di Firenze, che metterò in cantiere non so quando..a raccontarvi le mie emozioni e la mia avventura nella ultra di casa...
Da dove comincio nel raccontarvi questa ennesima impresa,non dalla decisione,perché se devo basarmi su quella, dopo lo scorso anno, dopo i vari problemi che mi hanno fatto redigere persino testamento, mi ero ripromessa mai più..invece ai primi di ottobre decido di riprovarci...
Allenamenti,sempre soliti anche perché a distanza di un mese dalla maratona di Venezia perciò se devo basarmi a tabelle e quant'altro il mio bel lungo lo avevo già fatto...
Preparazione ok
Alimentazione curata,per modo di dire,si spera a questo punto, non dover fare testamento anche quest'anno...
Il meteo della settimana non è dei migliori,e sembra non promettere bene ma come sempre si spera sempre di non prendere acqua..
Arriviamo alla domenica mattina..e non piove ma nebbia!! Beh meglio così,poi chi viene dalla parte alta del percorso mi rassicura che c'è sole e "caldo"..dai,mi dico,non posso che mettere in moto le gambe e macinare i km!!!
Alla linea di partenza incontro amici,ma essendo un po' nervosa ed agitata per non riuscire a fare bene,risulto,a mio avviso, fredda e distaccata..come se me la tirassi ma non è così,anzi a questo giro mi sono chiusa in un mondo tutto mio...
A casa,isettimana però sono stati tutti dei santi!!! Mi hanno sopportato alla grande quando anche per un niente saltavo e mandavo a quel paese...
Beh..per ritornare a noi,alla nostra corsa..si parte per le 8.30 davanti al comune e poi...sorpresa si sale subito per uscire da Salsomaggiore...e da lì inizio a dirmi..vai tieni il tuo passo e corri tranquilla e senza preoccupazioni,i bambini sono con il super papi..
Durante il primo tratto incrocio amici con la quale scambio due parole..ma non voglio sprecare tanto fiato..mentalmente c'è un tratto un po' lungo,in falso piano che può crearmi crisi e problemi..xcio saluto e vado,al mio ritmo,e così passano i km,mi do piccoli obbiettivi da ristoro a ristoro..e vado bene fino a poco prima dell'arrivo della gara minore..li ricompare il mio incubo,il problema dello scorso anno,che mi fa rallentare parecchio per un lungo pit stop..
Il mio problemino,mi ha messo un po' in crisi...la mitica salita che porta al valico decido di camminarla..la corricchio un po' ma cacchio..altro inconveniente il ginocchio....inizia a darmi fastidio è parecchio...si continua a camminare..poi in discesa si va..si corre a tutta,per poi riprendere a camminare la salita....
Ed è in questa salita che incontro due persone straordinarie Rossella e Giovanni..che mi fanno compagnia e non mi fanno pensare al ginocchio alla mia pancia anzi..loro mi sono d'aiuto ed io nel mio piccolo lì aiuto nelle loro crisi..Rossella che mi chiede manca molto ma come è..e li mi scatta..dai mancano 5 km li facciamo insieme ti va?? Io la salita la cammino xo e corro in discesa..lei ok ci sto mi fa male ovunque!!! È da donne iniziamo a chiacchierare..mi parla dei Trail,del passatore che devo fare e che mi aspetta,delle corse che ci sono da lei al Mugello,della maratona del Mugello e li arriviamo all'ultimo ristoro in poco tempo...ancora 3 km circa..dai qui si sale ancora poco..ma non è così..siamo vicino all'incrocio che ci riporta a Salsomaggiore..sta nebbia,le dico,mi ha disorientata...:@@@@
Da dietro arriva Giovanni,che in salita era un po' in crisi ed ha preferito farla al suo ritmo...ci raggiunge e con il suo fare ci dice daiiii tutti e tre insieme!!!
Rossella non ne ha più,non ci penso su due volte,come a Milano,la prendo per mano e la porto fino sotto al gonfiabile!!!
Emozioneeeee pura!!! Un lunghissimo abbraccio che i volontari che volevano metterci al collo la medaglia hanno dovuto aspettare..
Una volta medagliate da finisher..mi sibavvvicina un'altra ragazza..mi ringrazia per averle dato il passo,per averla aiutata a spingere gli ultimi km e per averla fatta arrivare prima di categoria...che dire...
Mai successo..e non ho pianto non mi sono commossa..forse l'adrenalina dell'impresa mi ha fatto tenere botta...ma ad oggi,ad una settimana di distanza mi scendono ancora le lacrime per questa carica emotiva!!!
Cosa mi ha lasciato questa corsa...
Oltre ad averla terminata in 5 ore e 5 minuti,averla abbassata come tempo e sapendo che sarei andata tranquillamente sotto le 5 ore,mi ha reso si felice ma non era questo l'obbiettivo..
Mi ha lasciato,tre amici in più,mi haconfermato che lo sport non è solo cronometro ma anche questo..gioire delle vittorie altrui e condividere ed aiutare chi sta affrontando una crisi...questo per me è la cosa più bella che lo sport mi ha insegnato!!!! 
I miei bimbi all'arrivo come sempre mi dicono mamma hai vinto...questa volta ho detto loro siii ho vinto!!! Non una medaglia non un premio ma tre amici,tre abbracci sinceri!!! Ecco cosa è per me correre!!!! Ecco quello che vorrei imparassero i miei bimbi...ma oltre a questo devo dire grazie a loro..matteo Marco e Nicolò ma soprattutto a papà Miky che sopportano questa mamma e a papà miky che sta sacrificando i suoi allenamenti per me...
Grazie amori miei!!!!!